domenica 31 agosto 2008

Era appunto a questo che servivano i pacs

In reparto c'è un signore che si chiama Mario e che ha una brutta polmonite; è un bell'uomo di neanche 60 anni che si è sposato da giovane, ha avuto un figlio, si è separato dalla moglie e si è messo con un'altra donna, una distinta 50enne ancora piacente con cui vive.
Come molti non ha pensato fosse necessario legalizzare la cosa: tanto a chi vuoi che interessi?
Peccato che ora il figliolo ha chiesto ai medici di proibire alla compagna di entrare a trovarlo, e siccome lui è il figlio e la donna con cui vive non è nulla, tranne che l'essere umano con cui condivide ogni giorno della sua vita da anni, noi medici non abbiamo nessun motivo per non aderire alla sua richiesta.
Ora questa poveretta passa la giornata nella camera di straforo e si allontana per non essere vista quando arrivano il figlio e la moglie o qualcun'altro dei "cari parenti".
Io spero solo che tutti i nostri politici paladini della famiglia si trovino un giorno in un letto d'ospedale nelle stesse condizioni del signor Mario, con la persona che amano costretta a restare fuori dalla porta come una ladra, per poter giudicare da soli le conseguenze della loro bontà cristiana
solo questo gli auguro.
ma di tutto cuore.

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