venerdì 28 febbraio 2020

ma il buonsenso, cavolo...

- Pronto?
- Ciao! Sei il rianimatore? 
- Si, dimmi
- Puoi scendere in pronto soccorso? Mi hanno portato un 94enne in arresto cardiaco 
- Si chiama morte naturale. 
(clic) 

venerdì 21 febbraio 2020

Minuzie

"Senti, quel paziente di domani..."
"eh"
"quello che avete messo per primo in lista operatoria..."
"eh"
"Come mai va per primo?"
" Perché ha un sacco di patologie di base  ed è probabile che ci siano complicazioni e gli serva un posto letto in rianimazione"
"Ah, solo per quello no? quindi potremmo anche farlo per secondo. Cioè non ci sono problemi con il resto?"
"No, Mario, a parte la morte nessun problema..."

venerdì 14 febbraio 2020

Reparto risuscitazione al piano di sopra

Arriva un fax con una richiesta di consulenza anestesiologica per un paziente ricoverato in medicina, con una consulenza neurologica ,che dev'essere sottoposto a intervento ortopedico.
Studio perplessa il foglio, già immaginando la fregatura e mi avvio al reparto in cui trovo la seguente situazione:
Paziente di età superiore a 90 anni. Frattura di femore su un femore già fratturato e con protesi, attacco di colecistite in corso , E emorragia cerebrale. Di base ovviamente è diabetico, cardiopatico, insufficiente renale e altre 3 o 4 patologie a caso tra quelle degli esami del quarto e quinto anno di medicina.
In cartella l'ortopedico scrive che si deve rioperare per il femore quando è stabile. Sentire l'anestesista.
Il neurologo scrive che può operarsi se fa la spinale. Sentire l'anestesista.
Il medico scrive che se per l'ortopedico e il neurologo si può operare per loro la colecistite non è una controindicazione. Sentire l'anestesista.

Io, che sono l'anestesista, leggo la cartella e m'inkazzo.

Scrivo una consulenza in perfetto medichese in cui dico che il paziente ha un rischio operatorio altissimo e consiglio ai colleghi di rivalutare il timing e l'indicazione chirurgica nel suo insieme, anche alla luce del fatto che la spinale (qualora si potesse fare) non sarebbe scevra da complicazioni.

Al cartellino incontro l'ortopedico.
"ho visto la consulenza che hai scritto per quel paziente" mi dice "non sei stata molto incoraggiante"
Gli rivolgo lo stesso sguardo di quando trovo Sofia che che guarda i Me contro Te.
"Mario, tu hai visto la cartella ?"
"sssiii..."
"Ecco: quel paziente non ha una - una- possibilità al mondo di uscire da quest'ospedale vivo ,al netto di un intervento diretto di Nostro Signore. Ti è chiaro questo, vero?"
"Si.
Si. Volevo solo dire che tu l'hai scritto molto elegantemente..."

Ho sorriso e ho stimbrato.
Ortopedici.