sabato 30 giugno 2012

Il difficile rapporto del lupo e della nonna

Varcata la soglia dei due anni Sofia ha cominciato ad interessarsi alle favole.
Alla faccia delle principesse Disney il suo personaggio preferito   è il lupo, sia nella versione "tre porcellini" che nella versione "cappuccetto rosso".
Non so bene se questa fascinazione per il cattivo deve farmi sentire inquieta per la sua adolescenza...
Comunque, traviati dal WWF, mia madre e mio padre hanno deciso di iniziare una campagna di riabilitazione del lupo delle favole: a nulla è valso spiegargli la valenza simbolica della fiaba e la necessità psicologica del personaggio negativo nello sviluppo, al grido di: "salviamo il lupo marsicano" continuano a proporle versioni alternative, confondendola completamente e preparando le basi per farla diventare emo. (che poi ti chiedi da dove è uscita quella storia di Bella col vampiro e il lupo mannaro...)
Volevo spiegargli che i pastori marsicani non sparano al lupo per "cappuccetto rosso", ma per le pecore e che allora dovresti fare una storia con una pecora malvagia che dice al cacciatore di uccidere il povero lupo; ma a parte che questa è Biancaneve animalier, in questo caso mia figlia sarebbe l'unica bambina di due anni ad essere terrorizzata dalle pecore.
Non sono pronta per questo.
No, meglio Twilight.

Nessun commento: