venerdì 9 ottobre 2009

Diplomacy

Il bello di un ospedale universitario è che tutti si conoscono da sempre. Ti può capitare quindi di parlare col radiologo di guardia e dopo aver discusso un caso andare a bere una birra.

il brutto di un ospedale universitario è che tutti si conoscono da sempre. Quindi c'è sicuramente qualcuno a cui sta sul cazzo qualcun'altro perchè ai tempi del corso di anatomia gli ha fregato il ragazzo o non gli ha passato gli appunti.

Quando poi questi crescono e diventano primari o responsabili di reparti s'innescano buffi meccanismi del tipo: "i nemici dei miei amici sono miei nemici" che fanno sì che gli anestesisti della rianimazione e quelli del D.E.A. si detestano per cose accaduti 4 o 5 lustri prima.

Tutta la situazione ha divertenti risvolti sopratutto per noi del dinamico trio  che, ca va sans dire, siamo finite a lavorare nei tre reparti dell'ospedale che si stanno più sul cazzo a vicenda.

Tanto per dire: il primario di Stella non saluta nè me nè Enrica, la mia responsabile saluta Enrica, ma non Stella, il responsabile di Enrica ignora Stella e se può non saluta me. Complicato.

Questo porta ad incresciose situazioni che sembrano a volte molto simili ad una partita di Diplomacy. Per esempio al congresso Stella ed io per andare a cena insieme eravamo costrette a mentire ai rispettivi primari per sfuggire alle cene di reparto. Per fare colazione con Enrica devo aspettare fuori dal suo reparto che lei esca. Per avere notizie sul mio reparto lei deve chiamarmi sul cellulare e fare conversazioni cifrate tipo 007.

Se i nostri responsabili non vanno presto in pensione, prima o poi ci daranno l'oscar.

Ma va bene così,

that's entertainment!

Nessun commento: