"Propofol, sono Mario"
"Ciao Mario, dimmi..."
"Senti, quel paziente di domani a cui devo cambiare la protesi..."
"Mmmm..."
"Sta in utic (Unità di Terapia Intensiva Cardiologica) . Ho chiamato per dire che non facessero il clexane stasera, che ne fa 8000 x 2...però sai com'è, io sono sempre un ortopedico...non è che mi danno molto credito...Potresti richiamare tu e dirglielo di nuovo?"
"Sssiiii...si, Mario, sai che i cardiologi sono simpatici come un dito in un occhio..."
"Beh, voi parlate la stessa lingua"
"Si, ma ci considerano un po' i parenti poveri..."
"Eh, figurati, a noi ci considerano gli immigrati clandestini!"
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